Ubuntu Software Center, l'Open Source lascia a bocca aperta

Inizialmente si chiaubuntu_software_centermava AppCenter, in seguito è stato chiamato Ubuntu Software Store, ma alla comunità il termine “store” non andava a genio perchè nella lingua americana fa riferimento alla costruzione di un “negozio del software” e di conseguenza ai relativi acquisti, azione letteralmente inesistente per tutto ciò che concerne il sistema operativo Linux, in quanto è un so open source come tutte le sue applicazioni e plugin e in conclusione offre tutto gratuitamente. Quindi il 25 settembre 2009 è stato deciso di ribattezzare Ubuntu Software Store in Ubuntu Software Center. La nuova applicazione che Canonical è stata introdotta con l'edizione di Ubuntu 9.10, che permette di installare e rimuovere software in modo semplice e intuitivo, può attingere ai repositories ufficiali ma può anche essere esteso introducendo l'impiego di ulteriori archivi software. Il "Software Center" è sempre in continua evoluzione grazie ai miglioramenti che il team di ubuntu continua ad esporre. In Ubuntu 10.10, ad esempio, gli utenti possono assegnare delle valutazioni ai vari software "in catalogo" invece, in futuro, si potrà richiedere il download di un pacchetto software identico su più postazioni di lavoro con la possibilità di guardare quali applicazioni sono utilizzate da colleghi, amici e conoscenti. Il team di Ubuntu sta producendo un nuovo progetto, strettamente inerente al "Software Center": l'obiettivo è quello di migliorare la qualità delle applicazioni messe a disposizione. Jono Bacon - Ubuntu community manager - ha anticipato qualche informazione sulla "Application Review Board": si tratta di una équipe di persone che avrà l'incarico di valutare, mettendo alla prova in modo rigoroso, le applicazioni inviate dagli sviluppatori in modo da assicurare il corretto funzionamento e quindi poter essere messe nel "Software Center". Il “Software Center” permette non solo di istallare e disinstallare applicazioni del tutto gratuite, ma è strutturato in maniera tale che gli utenti trovino con facilità ciò che cercano. Infatti vi sono ben 13 categorie di base che portano ai rispettivi software della categoria stessa: editor di immagini, di scrittura, per la programmazione, giochi, temi e tantissime altre applicazioni, per non parlare di tutti i plugin aggiuntivi. Insomma, si può trovare tutto ciò che si desidera del mondo del software, sia per lavorare in modo professionale, che per divertirsi, con un clic e direttamente sul vostro computer.

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