XRECODE è un software di conversione gratuito e con interfaccia anche in italiano tra molti formati di file audio. Con XRECODE potrete codificare, quindi salvare, in MP3,WMA, OGG, APE, FLAC, WavPack, AAC, ALAC, WAV i vostri file AAC, AC3, APE, CDA, CUE, DTS, FLAC, M4A, MP3, MP4, MPC, OGG, RA, WAV,WMA, WV. I formati supportati sia in entrata che in uscita sono davvero tanti ed appartengono alle categorie di codec sia lossless che lossy. Voglio ricordarvi che, solitamente, è sconsigliata la transcodifica tra formati lossy pena l’ulteriore degrado del file ma, del resto, se vi interessa portare in giro la vostra musica preferita tra rumori di traffico, auto e clacson non credo che sarete così attenti alla qualità di riproduzione e potrete accettare un piccolo compromesso in termini di qualità. Chiaramente, dove possibile, è preferibile codificare in lossy a partire da un formato lossless : FLAC a MP3, FLAC a AAC, WAV a AAC e così via.
L’uso di XRECODE è davvero semplicissimo: avviato il programma dovrete trascinare la cartella contenente i file da convertire nel riquadro File sorgente da elaborare, XRECODE riconoscerà soltanto i file supportati e mostrerà il numero totale di file attualmente caricati. E’ inoltre possibile abilitare il pre-processamento dei file da convertire : si può cambiare la frequenza di campionamento, il tempo, dividere i file in base ai silenzi ed applicare inoltre l’algoritmo di ReplayGain per far avere ai file tutti lo stesso volume.
Per convertire bisogna scegliere la cartella di destinazione ed, ovviamente, il formato di codifica di destinazione; se volete è possibile codificare contemporaneamente in più formati scegliendo l’opzione Multipli.
Per avviare la conversione è sufficiente cliccare su Inizia ed attendere la fine della codifica.
[Scarica XRECODE]
L’uso di XRECODE è davvero semplicissimo: avviato il programma dovrete trascinare la cartella contenente i file da convertire nel riquadro File sorgente da elaborare, XRECODE riconoscerà soltanto i file supportati e mostrerà il numero totale di file attualmente caricati. E’ inoltre possibile abilitare il pre-processamento dei file da convertire : si può cambiare la frequenza di campionamento, il tempo, dividere i file in base ai silenzi ed applicare inoltre l’algoritmo di ReplayGain per far avere ai file tutti lo stesso volume.
Per convertire bisogna scegliere la cartella di destinazione ed, ovviamente, il formato di codifica di destinazione; se volete è possibile codificare contemporaneamente in più formati scegliendo l’opzione Multipli.
Per avviare la conversione è sufficiente cliccare su Inizia ed attendere la fine della codifica.
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E' davvero un piccolo software con eccellenti prestazioni nelle conversioni, converte quasi tutti i formati audio, peccato che e' a pagamento e non un freeware come indicato nell'articolo.
RispondiEliminaQuesta la definirei disinformazione!
Molto molto utile.Complimenti.
RispondiEliminaMichele