Disinstallare OpenOffice da Ubuntu

openofficeorg_logoOpenOffice è una suite da ufficio, alternativa a Microsoft Office, gratuita ed open source. Comprende programmi per l’elaborazione di testo, foglio elettronico, presentazioni e database. Legge e scrive file nei formati utilizzati dai prodotti più diffusi sul mercato e, a garanzia della futura accessibilità dei dati, nel formato OpenDocument, standard ISO. Consente inoltre l'esportazione in formato PDF. OpenOffice.org è liberamente, gratuitamente e legalmente utilizzabile in ogni contesto, pubblico, privato, professionale e aziendale.
A dispetto di tutti questi vantaggi è altrettanto conosciuta la pesantezza di OpenOffice che, sebbene trascurabile sui computer più recenti, diventa significativa su quelli più vecchi tanto che in ambito Linux si possono usare programmi singoli alternativi quali Gnumeric per il foglio elettronico o AbiWord per l’elaborazione testi. Posseggo un portatile abbastanza vecchio, dotato di un processore Pentium III 1GHz, 384Mb di RAM ed hard disk da 20Gb diviso in due partizioni da 10Gb per Windows e Linux. Come potete vedere le caratteristiche sono davvero ridicole a confronto dei più recenti notebook immessi sul mercato ma per navigare e leggere la posta va più che bene. Come distribuzione Linux, dopo avere provato la net-install di Debian sono passato a Xubuntu 9.04. Recentemente, come probabilmente saprete, è stata resa disponibile la nuova versione di Ubuntu, la 9.10. Ieri dopo un paio di settimane che non utilizzavo il portatile mi è stato proposto l’aggiornamento alla nuova versione e dopo avere acconsentito potrete immaginare il mio stupore nel rendermi conto che OpenOffice ed altri software sarebbero stati installati automaticamente. Già 10Gb sono relativamente pochi anche se sufficienti, ma se riempiti di software che non utilizzerò mai o che girerà male sul mio hardware obsoleto, vi renderete conto perché, finita la procedura di aggiornamento, abbia immediatamente deciso di disinstallare OpenOffice da Ubuntu.



Come prima cosa ho aperto il gestore di pacchetti Synaptic ed ho cercato tutti i pacchetti OpenOffice.Org. Andare a cliccare su ogni pacchetto e scegliere rimuovi non mi entusiasmava parecchio in verità, così sono ricorso alla cara e sempre utile riga di comando o shell che dir si voglia. Sapendo che tutti i pacchetti di OpenOffice.Org su Ubuntu hanno un nome che inizia appunto con openoffice.org ho dato da shell il seguente comando per disinstallare OpenOffice da Ubuntu:


sudo apt-get remove openoffice.org-*



L’asterisco sta ad indicare che voglio rimuovere tutti i pacchetti relativi ad OpenOffice. Un semplice comando per disinstallare OpenOffice, molto più veloce che ricorrere ai gestori di pacchetti via interfaccia grafica

Se volete liberare un altro po’ di spazio potete dare, sempre da shell, i seguenti comandi
sudo apt-get autoremove

sudo apt-get clean

L’opzione autoremove serve a disinstallare le dipendenze di un programma che a sua volta è stato disinstallato, l’opzione clean elimina la cache di APT, ciò significa che qualora voleste reinstallare un pacchetto lo dovrete scaricare nuovamente. Dopo avere disinstallato OpenOffice ho recuperato circa 500Mb, una quantità di spazio significativa per un hard disk piccolo come quello del mio portatile. Come al solito prestate attenzione alle dipendenze relative ai pacchetti da disinstallare, non sia mai che venga rimosso qualche pacchetto importante! ;)

Commenti

  1. Ok.Ottimo servizio.
    Mi sono liberato di un mastodontico programma,installando i "leggeri" Abiword e Gnumeric.
    Ciao e grazie.
    marcello

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